Blood on Ice - sangue sul ghiaccio -

Willow si mise tra il Lycan e Xander e disse:" Wei uei uei calma, non fumentiamoci all'improvviso... Non penso sia così idiota Zaire.." Willow si girò verso Zaire e disse:"Vero?"

ZAIRE:
Sorrise a Willow e annuì.
Si mise davanti al lycan benchè la differenza di statura lo rendesse comunque un bersaglio facilmente raggiungibile.
"Lui non rappresenta il nemico Xander, rappresenta l'unico modo che abbiamo per sopravvivere, l'unica nostra alleanza e non è oggi che morirà, o per lo meno non accadrà per mano tua quindi metti via quelle pistole."
Osservò con sguardo fermo e risoluto il suo compagno e poi gli si avvicinò lentamente. Lo afferrò per il collo della maglietta avvicinandolo a se e gli sussurrò:
"Tu proteggi lei" indicò Margaret "io proteggo lui. Ti fidi di me?" disse ripentendo la frase che lui le aveva rivolto quella mattina "se ti fidi di me sta tranquillo, non preoccuparti di Alexi."
Lasciò la presa e si rivolse a Margaret.
"Sta tranquilla, non è qui per te. Luthien non si cura minimamente di dove tu sia o di cosa tu stia facendo."
Queste parole le diedero un certo piacere nel pronunciarle perchè erano vere. Mentre Xander metteva da parte la sua donna per dedicarsi ad una puttana, Luthien si preoccupava solo ed unicamente per colei che amava.
Si voltò poi verso il lycan. "Vieni pure, nessuno ti farà del male."

-cos'è?! una ripicca?......io l'ho solo aiutata......tu neanche lo conosci.....e ci metti in pericolo.....sai inizio seramente a dubitare di te.....non è che lo fai per andare da luthien?....se è così.....credimi sei liberissima di andare da lui....ma non mettere più a rischio chi ti stà a canto per un tuo capriccio!- disse mentre fissava con sguardo duro la vampira....appena finì di parlarle - fate come volete per quanto mi riguarda non mi interessa la protezione di quel sacco di merda di luthien- prese margaret per mano e uscirono dal covo

Willow:" Xander, ti ricordo che c'è un Vampiro con enormi poteri ed incazzato nero che ti cerca, non proverei a vagare per il bosco... specialmente senza una buona strega che possa almeno occultarti.... epoi beh, avendo per mano un lycan penso che sarai molto più rontracciabile dato l'odore.... Poi fai come vuoi..."

Willow guardò preoccupata Zaire e gli disse telepaticamente:"Vuoi lasciarlo andare? possono risalire a noi se lo prendono...e potrebbe finire male se fa gli incontri sbagliati...."

ZAIRE:

"Si. Non posso costringerlo a fermarsi, non posso costringerlo a fidarsi di me. Ripone maggiore fiducia nella lycan."
Telepaticamente rispose a Xander.
*Non è una ripicca. Neanche tu conoscevi lei e Alexi sta aiutando noi. Io sto solo dalla nostra parte, ma tu rifiuti di farti aiutare per questioni personali... o forse non ti fidi di me. Evidentemente mi consideri davvero una pivella. Hai scelto lei Xander...le credi ciecamente e a me non concedi neanche il beneficio del dubbio. Bhè allora goditela pure.*
Chiuse la sua mente a qualsiasi contatto telepatico da parte del cacciatore. La cosa le procurava un dolore sordo poichè l'amava... ma lui aveva scelto di andar via di nuovo con la lupa, non le concedeva la sua fiducia. E allora che andasse al diavolo!
Prese per le mani Alexi e lo fece sedere accanto a lei. Ridestò il suo potere a fece si che lo avvolgesse per renderlo invisibile ai vampiri il tempo necessario perchè svolgesse il compito che gli era stato assegnato. Poi lo teletrasportò al covo.

LUTHIEN:

Alexi gli comparve davanti come avrebbe fatto un succhiasangue esperto in magia.
Lo osservò senza pronunciar parola ma senza neanche avvicinarsi.
Poi fiutò su di lui l'odore di Zaire.
"Parla, l'hai trovata?!"
"Si mio Signore. E' rifugiata in un bosco lontano dalla città insieme ai suoi amici. Mi chiede di riferivi che non può tornare poichè ha tradito l'Organizzazione e loro le danno la caccia. Chiede l'aiuto dei lycan e...vuole che vi dica anche che lei appartiene ad un altro."
Luthien sorrise ma senza allegria.
"Dille che avrà tutto l'aiuto che cerca ma deve tornare qui. Che porti pure quelli che sono con lei, non faremo loro del male."

ora mai xander e margaret erano dentro il bosco -avrai fame....e tutto il giorno che non mangi...- e con un incanesimo fece apparire un telo da pic-nic con un cesto pieno di leccornie
-su mangia margaret- su di loro splendeva una grossa luna piena coronata da un velo di stelle lucenti rendendo quella scena magica xnder si sdraiò su di un lato e invitò margaret a sedere e mangiare

MARGARET:

Mangiò lentamente senza togliere gli occhi di dosso a Xander. Quando ebbe finito bevve un sorso d'acqua gli si avvicinò piano camminando a quattro zampe. Gli spinse la spalla con la mano senza forzarlo ma invitandolo a girarsi.
Poi avvicinò il viso al suo e lo baciò delicatamente sulle labbra cingenfogli il capo con le braccia.

xander si scostò -che fai?......io stò con zaire.......non so ancora quanto durerà ma....io non sono come lei.....e poi vuole che l'aiuti...quando lei e la prima a non fare niente per se stessa-
xander guardò margaret -guarda che se parli non ti mangio mica........da quando non sei nel covo hai parlato poco....cosa ti preoccupa?-

MARGARET:

"La tua vampira. Mi tiene lontana da te e io non voglio stare lontana da te. Il realtà ha ragione a preoccuparsi di me ma lei mi ha portato via Luthien, non vedo perchè dovrei aver rispetto per quello che prova... e tu sei il primo che non mi tratta come un animale."
Si sedette vicino a lui.
"Comunque non ti capisco. Dici che stai con lei ma non ti fidi di quello che fa ne di quello che dice. Te la prendi se è gelosa perchè una donna avvicina troppo il suo uomo e non ti rendi conto di quanto ne sia motivata in realtà, sei più gentile nei miei confronti che nei suoi, non fai altro che dirle pivella... e credi che non sia normale che lei riponga più fiducia in uno che invece sta andando contro le regole della sua gente per starle accanto? Luthien non è un mostro come sembra Xander..."

-tu come reagiresti se luthien ti dicesse di amare te e zaire......e poi vedi che fa di tutto per stare con zaire?- disse guardando la luna -io mi fido di lei....so che è infastidita da te......e allora?......però che a me da fastidio che lei pensi al luthien e faccia di tutto per stare con lui non gli interessa........e allora perchè io mi dovrei interessare al fatto che lei sia gelosa quando e lai la prima anon curarsi dime-

MARGARET:

Gli sorrise molto dolcemente.
"Non so cosa abbia fatto precisamente prima d'adesso... però mio malgrado penso anche io che se questi Anziani sono potenti come dite solo i lycan possano aiutarvi. Non credo lo abbia detto per stare con Luthien. Il ogni caso tu la conosci sicuramente meglio di me."

ALEXI:

Luthien gli offrì una grande scorta per tornare indietro nel bosco dopo aver ordinato alle femmine di preparare diverse stanze da letto in quanto avrebbero avuto ospiti.
Le strade sembravano tranquille eppure il puzzo di sanguisughe era molto più diffuso del normale.
Lui era stato protetto dalla magia della cacciatrice ma gli altri erano totalmente scoperti. L'obiettivo comunque era che lui arrivasse a destinazione a costo di sacrificare i suoi compagni.
Fu all'uscita della città che un branco di cacciatori li fermò. La battaglia fu lunga e molti lupi rimasero feriti o persero la vita. Alexi aveva riportato un morso abbastanza profondo alla spalla e qualche ferita minore e superficiale. Poi, mentre si lanciava nello scontro un fratello del branco lo bloccò e gli disse di continuare a correre.
Così fece, anche se a malincuore, perchè quello era l'ordine del suo signore.
Giunse alla caverna sanguinante e stanco e lì fu accolto da Zaire.

ZAIRE:

"Hai incontrato dei cacciatori! Merda..."
Gli tastò la ferita ma non sembrava essere particolarmente grave.
"Guarirà tranquillo." disse sorridendo al lycan che ricambiò.
"Cosa dice Luthien?"

ALEXI:

"Vi aiuterà. Proteggerà sia te che tutti i tuoi amici a patto che torniate al covo. E' il luogo più sicuro in cui rifuggiarsi e i vampiri ci penseranno due volte prima di avvicinarsi."

ZAIRE:

Un largo e luminoso sorriso le si stampò in viso.
"Lo sapevo che avrebbe acconsentito...Bene adesso ci sposteremo come ho fatto con te l'altra volta. Adesso però la sensazione che sentirai sarà peggiore perchè sei debole e ferito. Ti prometto però che passerà presto."
Si alzò e afferrò il cellulare.
- Stiamo andando al covo. I lycan ci offrono il loro aiuto. Sono disposti a proteggere noi TUTTI... ti prego di mettere da parte l'orgoglio o qualsiasi cosa sia e raggiungerci. Ti amo Xander, ti amo con tutta me stessa.-
Inviò l'sms e si sedette.
"Aspetteremo cinque minuti. Se non riceverò risposta ce ne adremo."

xander lesse il messaggio -ti amo......solo quando gli fa comodo lo dice-
si girò verso margaret -tu vai....anche se non ti può vedere...- disse sorridendo -se sei in pericolo ti aiuterà.....ora ti teletrasporterò da lei e dille che......che.....che non mi farò mai parare il culo da luthien, e che se l'organizzazione mi troverà morirò da vampiro...e lei potrà stare con luthien tranquillamente senza che io abbia l'onoredi vederli in sieme......ora vai buona fortuna-

- si vede che non mi conosci....ok come vuoi....- disse con sguardo rassegnato

ZAIRE & LUTHIEN:

Si voltò verso di luì e l'abbracciò d'impulso.
"Grazie amore..." gli sussurrò all'orecchio.
Lo guardò un istante. "Ho chiesto ad Alexi di informare Luthien del fatto che io appartengo ad un altro. Questo perchè lo sappia...anche se dopo che sei andato via prima pensavo che avessi scelto...Margaret."
Poi senza aspettare risposta fece si che entrambi si smaterializzassero per riapparire nel Covo.

Margaret sospirò sollevata di veder apparire Xander, Alexi sorrise a Zaire mentre gli altri lo medicavano, Luthien osservò i due da lontano a braccia conserte. Sul suo viso non v'era alcuna ombra di rimprovero o di collera.
Si avvicinò ai due dopo poco e salutò la vampira in modo del tutto formale.
Poi tese una mano verso Xander.
"Questo non è il momento per le dispute personali cacciatore. E io sono un uomo oltre che un animale, so frenare i miei istinti e contenere i miei desideri...e sono il capo dei lycan. Ho delle responsabilità verso il mio branco e verso di voi perchè ho accettato di proteggervi a aiutarvi. Accetti una tregua? Ti assicurò che quando tutto sarà finito non avrò pietà nei tuoi confronti, è solo una questione pratica."

xander guardò indignato la mano di luthien.....ora faceva pure il buon samaritano...-cosa pensate di fare contro l'organizzazione?- disse ignorarando la proposta del lycan

LUTHIEN:

Abbassò la mano e sorrise. Non si aspettava che Xander avrebbe ricambiato la stretta e questo gli andava benissimo: in tal modo sarebbe stato meno legato alla parola data.
"Faremo tutto il possibile." rispose" i miei lupi sono addestrati e continueranno ad allenarsi uccidendo ogni vampiro che troveranno. Quanti non sono guerrieri stanno apprendendo i metodi di sopravvivenza e discipline per la guerra in modo da potersi difendere e contribuire se ce ne sarà bisogno. Le femmine stanno facendo scorte di armi, cibo e acqua. Gli sciamani, guidati dalla Vecchia delle Ossa, stanno preparando ogni sorta di incanto per proteggere il covo e mettere in difficoltà l'Organizzazione e ovviamente combatteranno con noi. Gli altri capi dei lycan ci raggiungeranno nel minor tempo possibile accompagnati dai loro branchi e con ulteriori forniture. Noi siamo il rango più alto e l'equivalente degli Anziani. Per quanto possa essere difficile per te crederlo...se liberassi la mia energia totalmente sarei un avversario temibile per loro e indistruttibile persino per voi che siete i primi tra i cacciatori."
Dicendo ciò posò gli occhi su Zaire. Era ancora totalmente zuppa e sembrava leggermente stanca.
"Ho fatto preparare una camera doppia per voi. Dentro ci troverai Silver e dei vestiti asiutti. Andate se ne sentite il bisogno."

xander non aspettava altro senza degnare nessuno di uno sguardo seguì la lycan che lo condusse alla stanza e si sdraiò sul letto *che idiota....per quale motivo sono qui.....che palle*
e si malediva per l'errore che aveva fatto

ZAIRE:

Guardò Luthien negli occhi. Uno sguardo ch'esprimeva più di mille parole... e tra quella moltitudine ne scelse una:" Grazie."
Poi si voltò e raggiunse Xander nella stanza e gli si sedette a fianco. Era visibilmente scocciato. Gli poggiò la testa al petto inumidendo ancor di più i suoi abiti mentre Silver, felice di rivederla, le si strofinava tra le caviglie.
"Ti secca proprio star qui eh?" sospirò.
"Xander mi manca... stare un pò sola con te. Mi rendo conto che non è il posto adatto e che non è da me ma... provo uno spropositato desiderio di dolcezza."
Fosse stata umana sarebbe arrossita parecchio...

xander prese ad accarezzarle i capelli....gli diede un leggero bacio sulla nuca
*non è giusto...che schifo......quel coso mi continua a rovinare la vita senza pensare che poi mi rinfaccerà di avermi aiutato.......mi ha rovinato la vita ancora prima che nascessi e non demorde....*

ZAIRE:

Si girò su se stessa mettendosi a pancia in giù e avvicinandosi al viso di Xander.
"Sei terribilmente pensieroso..."
Gli diede un bacio sulle labbra e scese piano giù sul collo, poi sulla clavicola, sul petto, sulla pancia. Poi si sfilò la canottiera per farla asciugare (o per lo meno questa era la scusa ufficiale) rimanendo nuda nella parte superiore del corpo in quanto non portava il reggiseno.
Si sdraio sopra di lui e lo abbracciò.
Ciò che la muoveva non era la voglia di sesso fine a se stesso o il bisogno di soddisfare una qualche necessità fisica. Voleva sentire Xander fuori, dentro e intorno a se. Immergersi in lui totalmente per poter ritrovare la sua pace.
"...Ti amo..."
Lo baciò nuovamente.

La porta si spalancò ed irruppe Margaret con un vassoio di cibo caldo per Xander. Quando vide quello che stava accadendo nella stanza lo lasciò cadere per terra con mano tremande, balbettò uno "scusatemi" con voce strozzata e scappò via.

*povera margaret...come la capisco....* scostò glirvemente zaire -scusami ma sono veramente esausto- detto questo l'abbracciò e si mise a dorrmire affianco a lei

ZAIRE:

Sorrise.
"Non volevo scoparti fino allo sfinimento se è questo che hai pensato."
Si spogliò del tutto perchè i vestiti bagnati e freddi la infastidivano, ricambiò l'abbraccio e si addormentò raggomitolata con lui accanto.
Sapeva che lui non stava bene, sapeva che Luthien non avrebbe voluto vederla ne immaginarla in quella situazione, sapeva che Margaret soffriva un pò per Xander... ma stando vicina a lui, potendo respirare il suo profumo, non riusciva a fare a meno di trovare spazio per un pò di felicità in mezzo a tante preoccupazioni.

LA VECCHIA DELLE OSSA:

Chiuse gli occhi e vide i due addormentati insieme. Sorrise. Il loro era un amore impossibile anche se perfetto. Se Margaret e Luthien non fossero entrati nella loro vita sarebbero rimasti insieme per sempre, senza alcun dubbio... ma tutto questo era invece destinato a finire molto presto.

Ragazzi siete indomabili...XD


Willow era rassegnata... Odiava profondamente Luthien eancor più la sua presenza.... Però doveva stare calma e mettere da parte il suo ego di Cacciatrice.... Almeno fino a quando non avesse capito le reali intenzioni di Nathaniel.... Si fece accompagnare da un Lycan nella sua stanza e si stese sul letto.... "Chissà cosa combina quell'animale di mia sorella" pensò.... Avrebbe voluto dirgli che zio Nath era sulle loro tracce e che comandave un intero branco di Vampiri; che si era alleata con Zaie e Xander; che ora era nel covo dei Lycan; che.... "che cretina" disse tra se e se "come se non lo sapesse già"... D'altraparte sua sorella era una Strega, una grossa strega... Willow iniziava a sospettare che gli avesse nascosto qualcosa in tutti questi anni sulla sua Stregoneria... Si tolse i vestiti bagnati e ne fece apparire degli altri... Si immerse nei suoi pensieri.... Doveva trovare il modo di parlare con Luthien da sola.... Non voleva ucciderlo e neanche fargli male stranamente...voleva.... solo....parlare.... Willow si alzò ed uscì dalla stanza.... C'era un lungo corridoio che portava in diverse stanza ed alla fine una biforcazione... Si mise a camminare ed a guardarsi intorno.... Non sapeva bene dove volesse andare in quel momento... Per ora camminava e basta....

xander non riusciva a dormire per quanto stava da dio a fianco alla sua amata...quel posto proprio non riusciva a sopportarlo......si alzò senza svegliare zaire e uscì.......iniziò ad incamminarsi per i corridoi del covo.....non aveva una meta....