Non sopporto più la coinquilina L. Tralasciando il suo essere estremamente rozza e "sciacqua lattughe", come la definisce simpaticamente il ragazzo di un'amica...
Codesta persona ha lasciato la sua stanza da 150€ per trasferirsi in doppia con una sua amica, pagando così la metà del prezzo. Essendo collocata in una specie di loculo ho colto l'occasione, daccordo con la proprietaria, di cambiare stanza e prendere quella che era, appunto, della coinquilina L.
Il cambio doveva esser fatto a novembre ma, malauguratamente e "casualmente", la tipa è stata male fino a metà del mese e non ha "potuto" sgomberare la stanza.
Così il mio spostamento è stato rinviato al mese successivo. Il 27 novembre comunico alla coinquilina L. l'intenzione di riverniciare la stanza (ormai vuota) dato che le pareti azzurre con le bolle blu mi facevano un tantino cagare e il fatto che stessi per uscire per comprare l'occorrente per farlo.
Tornata a casa inizio tranquillamente a riverniciare la stanza (ribadisco che era vuota e che lei non ci stava più da circa una settimana) finchè non arriva una telefonata. La coinquilina è offesissima perchè "quella è la sua stanza, non la vuole toccata, ci deve fare dormire i suoi amici quando rimangono a casa nostra e io non la posso buttare fuori da lì". Al che le dico gentilmente che io non ho buttato fuori nessuno (se n'è andata lei) è che dovendomici spostare il primo dicembre stavo inziando i lavori dato che dormire in una stanza verniciata di fresco non è il massimo. Oltre tutto le avevo detto che l'avrei fatto e la tipa non aveva avanzato alcuna protesta.
Il 2 dicembre, tornata a palermo dopo un finesettimana dal mio ragazzo, riprendo a pitturare la stanza ormai mia a tutti gli effetti.
La coinquilina L. non dice più nulla in merito ma il suo atteggiamento nei miei confronti si dimostra alquanto ostile.
Io continuo a dormire nel loculo in attesa di finire i lavori perfettamente conscia del fatto che quella non è più la mia stanza, per cui se dovessero affittarla dovrei spostarmi entro una giornata.
Oggi, 17 dicembre, mia madre mi chiama per farmi sapere che la padrona di casa era stata contattata dalla coinquilina L. che le voleva far sapere che aveva bisogno di parlare con me perchè l'avevo ingiustamente buttata fuori dalla sua stanza, la stavo riverniciando, non avevo ancora pagato l'affitto e in più occupavo anche l'altra stanza.
La conclusione di ciò è stata che mia madre ha spiegato alla signora che non ho buttato fuori nessuno e che quella stanza dal primo dicembre era ed è a tutti gli effetti la mia, quindi posso farne ciò che mi pare entro i limiti del lecito; che stavo pitturando e per questo occupavo quella piccola ed, in fine, che nel caso in cui avessero trovato un'affittuaria l'avrei lasciata immediatamente. Tutto ciò certamente non riguarda la coinquilina L.
A quest'ultima ho mandato un sms scrivendole:" Se hai un qualche tipo di problema faresti una figura migliore parlandone direttamente con me. Il numero lo avevi e se così non fosse stato, a casa c'è chi te lo poteva dare". Non ho ricevuto alcuna risposta ma domani, accompagnata da mia madre che non ha assolutamente intenzione di comportarsi in modo particolarmente gentile, passerò da lì per prendere ciò che mi serve dalla casa (in previsione delle vacanze natalizie) e spostare ciò che rimane nel loculo nell'altra stanza.
Come finirà con la coinquilina L? Il seguito nelle prossime puntate, non perdetevele.
Che dite la strangolo?!