g0rka Admin
Numero di messaggi : 2013 Età : 34 Localizzazione : Avvolta dalle fiamme di Loki Titoletto Personale : g0rka the trickster Data d'iscrizione : 09.12.07
| Titolo: Mandragora Lun Giu 02, 2008 2:42 pm | |
| Anche conosciuta come mano di gloria, radice del diavolo, Erba di Circe
Questa pianta di origine mediterranea cresce soprattutto nelle regioni meridionali della nostra penisola, predilige posizioni assolate , è sporadica ai margini dei campi, nelle radure dei boschi, nei luoghi incolti. Ha una forma erbacea, acaule (senza fusto), è una pianta perenne con foglie disposte a rosetta basale di forma ovato-oblungata corrugate e glabre che spuntano poco prima della fioritura; i fiori sono piccoli e violacei e si sviluppano al centro della rosetta, la fioritura va da giungo ad agosto e i frutti consistono in una bacca ovoide rossastra o gialla, lunga fino a tre centimetri. E' una pianta velenosa e a scopo terapeutico viene utilizzata la radice, raccolta in autunno. la mandragora ha proprietà lenitive, sedative, afrodisiache; cura malattie della pelle, emorroidi ed è usata come antisettico. Le sue fumigazioni perdono qualunque effetto nocivo. Questa pianta contiene potenti alcaloidi che possono far aumentare le pulsazioni cardiache, producono effetti di eccitazione psicomotoria e psichica, allucinazioni, manifestazioni di riso convulso e stati deliranti.
Pianta sacra per eccellenza alla Dea Ecate, ama la notte, ed è quindi collegata anche ad Artemide, Diana e alla luna. I cabalisti sostengono che la Mandragora sia il frutto della solitudine di Adamo. Curioso è l’aspetto antropomorfo della radice e si narra che al momento in cui venga sdradicata la pianta lanci un grido che faceva morire o diventare pazzi. La forma della radice simile al corpo umano completo di genitali ha fatto si che la mandragora venga considerata afrodisiaca. Questa pianta si dice guarisca l'epilessia, il "mal di luna", può scacciare i demoni ed ha sempre avuto una valenza ambigua in quanto, pur essendo vero che la sua radice nell'uomo guarisce il corpo e l'anima, essa può, nello stesso tempo, portare a perdizione; può donare un sonno ristoratore, ma provoca anche pazzia, può uccidere ma è anche un rimedio contro il veleno dei serpenti. Si sostiene che se la radice raccolta, purificata e resa il più possibile simile all'uomo verrà abbigliata, vezzeggiata, accudita, le verranno offerti pasti più volte al giorno e venga ubicata in una degna collocazione, essa procurerà felicità, ricchezze e salute, scaccerà le forze negative, aiuterà a ritrovare gli ori nascosti e sarà una cura per tutti i mali.
USI E PROPRIETA'
In ambito magico la Mandragora è adatta per aumentare i poteri psichici, ad esempio attraverso bagni rituali in cui aggiungere , alla acqua del bagno, un litro di acqua bollita con radice di mandragora in unione a 50 grammi di foglie di salice, 7 pizzichi di origano e 7 cucchiai di miele. Sempre la radice può essere usata per la creazione di oli atti alla seduzione, insieme a 7 chiodi di garofano e 7 rose rosse o per ungere le candele usate nei rituali. La Mandragora è usata per costruire talismani per la difesa attiva, per sacchettini di protezione , per attrarre il denaro, per la seduzione, contro l'impotenza o per assicurarsi la fedeltà del proprio uomo. L'incenso creato con la radice di questa pianta in unione con una parte di aconito, una di elleboro nero, una di belladonna, una di giusquiamo e una parte di olio di mandorle amare è utilizzato per entrare in contatto con la Dea Ecate, o per operazioni di difesa, insieme con una parte di grani di incenso, di foglie di salvia, peperoncino e 13 gocce di olio essenziale di iperico; e per l'amore passionale, insieme sempre ad una parte di grani di incenso, una di petali di rosa e 13 gocce di olio essenziale di verbena
Fonti : Il Grande libro delle piante magiche - Laura Rangoni | |
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